Mondiali Femminile: online il ranking 2008

MONDIALI GRUPPO "A"
Vincono gli Stati Uniti, un po’ a sorpresa visti i risultati delle ultime due stagioni; retrocede in prima divisione la Germania dopo il drammatico spareggio con Cina e Giappone (tre a pari punti, Germania condannata dalla differenza reti).
Con un Canada appena normale (molte atlete sono parse fuori forma) la finale avrebbe potuto essere Canada-Finlandia. Le finlandesi, dopo avere battuto le statunitensi, si devono accontentare del terzo posto (sarebbe stato sufficiente che il Canada avesse perso ai rigori con gli USA nel girone di qualificazione per promuovere in finale le europee e le canadesi). Gli Stati Uniti si aggiudicano meritatamente l’oro battendo nuovamente il Canada nella finalissima per 4-3 (2-1,2-0,0-2). Bronzo per la Finlandia (4-1 sulla Svizzera con parziali di 0-1,1-0,3-0).
La vera sorpresa di questa edizione è stata la Svizzera, mai così in alto. Le ragazze rossocrociate hanno saputo battere la Russia e addirittura la Svezia (argento olimpico a Torino 2006) estromettendole così dalle finali e conquistando con largo anticipo la qualificazione ai Giochi di Vancouver.

CLASSIFICA FINALE: 1 Stati Uniti, 2 Canada, 3 Finlandia, 4 Svizzera, 5 Svezia, 6 Russia, 7 Giappone, 8 Cina, 9 Germania.
Migliore giocatrice del torneo: Noora Raty (FIN).
Migliori per ruolo –  Portiere: Noora Raty (FIN); Difensore: Angela Ruggiero (USA); Attaccante: Natalie Darwitz (USA).
Graduatoria marcatori: 1 Natalie Darwitz (USA) 10 punti (6 reti + 4 assist); 2 Hayley Wickenheiser (CAN) 9 (3+6); 3 Jennifer Botterill (CAN) 8 (4+4); 4 Jayna Hefford (CAN) 8 (3+5); 5 Cherie Piper (CAN) 8 (2+6).
Graduatoria portieri: 1 Noora Raty (FIN) 92,59% di salv.; 2 Florence Shelling (SUI) 91,89%; 3 Azusa Nakaoki (GIA) 91,01%.

MONDIALI PRIMA DIVISIONE
Vince il Kazakistan, retrocesso lo scorso anno dal Mondiale vero e proprio; retrocessa la Lettonia, squadra di casa (la I divisione s’è giocata a Ventspils), che finisce a pari punti con la Norvegia, ma perde lo scontro diretto e scende per la prima volta della sua storia in II divisione.
Il rispetto dei pronostici sembra alludere ad un campionato poco interessante, ma l’analisi dei risultati smentisce questa ipotesi: nessuna squadra ha infatti terminato imbattuta il Mondiale, due partite sono terminate ai rigori e altre sei con il minimo distacco; la Slovacchia, neo promossa è subito argento, la Lettonia, poi retrocessa, è l’unica ad avere battuto le vincitrici del raggruppamento. Tutto ciò significa equilibrio, significa che un nonnulla può destabilizzare le graduatorie.
Hanno piacevolmente sorpreso la Slovacchia, per anni in lotta con l’Italia per il passaggio di categoria, e la giovane Francia di Christine Duchamp; ci si aspettava invece di più dalla Repubblica Ceca (bronzo assoluto nell’Under 18 disputatosi a gennaio) e dalla Norvegia.

CLASSIFICA FINALE:   1 Kazakistan, 2 Slovacchia, 3 Repubblica Ceca, 4 Francia, 5 Norvegia, 6 Lettonia.
Migliore giocatrice del torneo: premio non assegnato
Migliori per ruolo – Portiere: Zuzana Tomcikova (SVK); Difensore: Tatiana Shtelmaister (KAZ); Attaccante: Iveta Koka (LAT).
Graduatoria marcatori: 1 Zarina Tuckhtiyeva (KAZ) 9 punti (6 reti + 3 assist); 2 Line Oien Bialik (NOR) 7 (5+2); 3 Olga Potapova (KAZ) 7 (5+2); 4 Sophie Serre (FRA) 6 (3+3); 5 Lyubov Ibragimova (KAZ) 6 (0+6).
Graduatoria portieri: 1 Darya Obydennova (KAZ) 93,98% di salv.; 2 Lolita Andrisevska (LAT) 93,72%; 3 Zuzana Tomcikova (SVK) 93,68%.

MONDIALI SECONDA DIVISIONE
Vince l’Austria grazie ad un’efficace politica di potenziamento del settore che, in tre anni, ha portato le ragazze austriache dalla terza alla prima divisione; retrocede l’Australia e si può dire ‘come da copione’ perché, almeno per il momento, il terzo gruppo di merito non riesce ad esprimere vincitrici in grado d’impensierire le altre squadre della seconda divisione.
Decisive, in questo gruppo, le partite disputate nella seconda giornata: l’Italia, tra le favorite della vigilia, sbaglia gara contro la Nord Corea e si autoesclude dalla vittoria finale, l’Austria batte la Danimarca nel più bell’incontro del torneo e ipoteca la vittoria finale. Le giornate successive ridimensionano la squadra asiatica, ma per l’Italia c’è soltanto più la soddisfazione di giocare alla pari con le due protagoniste senza tuttavia riuscire a mettere in discussione la loro leadership.
Della Danimarca si conosceva la compattezza, dell’Austria s’è potuto ammirare la crescita collettiva che, abbinata alla tecnica ed alla fantasia della prima linea d’attacco (Schwarzler, Altmann e Kantor) ed alla sicurezza dei due portieri Borschke e Geyer, ha garantito il prestigioso successo finale. L’Italia ha la soddisfazione di avere in Linda De Rocco il migliore difensore del raggruppamento, ma alcune defezioni hanno ridotto il suo reale potenziale permettendo a Nord Corea ed Olanda, anche loro in progresso, di avvicinare in prospettiva le azzurre.

CLASSIFICA FINALE: 1 Austria, 2 Danimarca, 3 Nord Corea, 4 Italia, 5 Olanda, 6 Australia.
Migliore giocatrice del torneo: premio non assegnato
Migliori per ruolo – Portiere: Sandra Borschke (AUT); Difensore: Linda De Rocco (ITA); Attaccante: Denise Altmann (AUT).
Graduatoria marcatori: 1 Denise Altmann (AUT) 15 punti (10 reti + 5 assist); 2 Marie Linander Henriksen (DEN) 14 (8+6); 3 Josefine Jacobsen (DEN) 13 (6+7); 4 Eva Schwarzler (AUT) 11 (6+5); 5 Esther Kantor (AUT) 10 (2+8).
Graduatoria portieri: 1 Nanna Holm Glaas (DEN) 93,55% di salv.; 2 Geyer Nina (AUT) 93,44%; 3 Sandra Borschke (AUT) 92,59%.

MONDIALI TERZA DIVISIONE
Vince la Gran Bretagna in volata sulla favorita Slovenia; retrocede la Corea, ma il torneo s’è svolto a compartimenti stagni: le due favorite a giocarsi la promozione, le altre a cercare di superarsi per evitare la retrocessione. Le slovene mancano di poco l’obiettivo per il secondo anno consecutivo: questa volta la sconfitta decisiva arriva soltanto ai rigori, ma senza l’eccezionale giornata di Ksenija Bosnar (in EWHL con il Triglav Kranj) la Gran Bretagna avrebbe potuto imporsi con maggiore facilità (54-18 i tiri in porta) grazie alla compattezza del gruppo.
Tra le altre squadre ci si attendeva qualcosa di più dalle ungheresi, si segnala in progresso la Croazia, resiste il Belgio e la Corea, costretta ad un anno di purgatorio, rimpiange le occasioni mancate.

CLASSIFICA FINALE: 1 Gran Bretagna, 2 Slovenia, 3 Croazia, 4 Belgio, 5 Ungheria, 6 Corea.
Migliore giocatrice del torneo: Jasmina Rosar (SLO)
Migliori per ruolo – Portiere: Ksenija Bosnar (SLO); Difensore: Diana Kruselj Posavec (CRO); Attaccante: Angela Taylor (GBR).
Graduatoria marcatori: 1 Jasmine Rosar (SLO) 18 punti (15 reti + 3 assist); 2 Pia Pren (SLO) 18 (4+14); 3 Diana Kruselj Posavec (CRO) 11 (10+1); 4 Beth Kavanagh (GBR) 10 (5+5); 5 Emily Turner (GBR) 9 (3+6).
Graduatoria portieri: 1 Ksenija Bosnar (SLO) 95,74% di salv.; 2 Kirsten Shonwetter (BEL) 91,16%; 3 Katja Pavlinec (SLO) 90,91%.

MONDIALI QUARTA DIVISIONE
Vince l’Islanda che assapora per la prima volta la promozione e con essa l’ingresso in un hockey un po’ meno arraffazzonato. Degne rivali delle islandesi si sono dimostrate le ragazze della Nuova Zelanda, mentre rumene, estoni e sudafricane, pur in progresso, non riescono ancora ad essere competitive. Coraggiosa e da applaudire la partecipazione della Turchia, presente nell’hockey da soli due anni.

CLASSIFICA FINALE: 1 Islanda, 2 Nuova Zelanda, 3 Romania, 4 Estonia, 5 Sud Africa, 6 Turchia.
Migliore giocatrice del torneo: premio non assegnato
Migliori per ruolo – Portiere: Karitas Halldorsdottir (ISL); Difensore: Annabelle Lewis (NZL); Attaccante: Magdolna Dobondi (ROU).
Graduatoria marcatori: 1 Tara Tissink (NZL) 17 punti (10 reti + 7 assist); 2 Magdolna Dobondi (ROU) 16 (7+9); 3 Csills Ilyes (ROU) 13 (6+7); 4 Flosrun Johannesdottir (ISL) 11 (6+5); 5 Sheree Haslemore (NZL) 11 (3+8).
Graduatoria portieri: 1 Karitas Halldorsdottir (ISL) 95,15% di salv.; 2 Monika Janis (EST) 90,07%; 3 Mary McCutcheon (NZL) 90,00%.

2008 Women’s World Ranking: 1° Canada 2950 punti, 2° USA 2930, 3° Finlandia 2770, 4° Svezia 2760, 5° Svizzera 2645, 6° Russia 2575, 7° Germania 2525, 8° Cina 2510, 9° Giappone 2420, 10° Kazakistan 2410, 11° Francia 2220, 12° Republica Ceca 2205, 13° Lettonia 2195, 14° Norvegia 2150, 15° Italia 2065, 16° Slovenia 1810, 17° Slovacchia 1735, 18° Danimarca 1650, 19° Austria 1580, 20° Nord Corea 1560, 21° Olanda 1480, 22° Australia 1405, 23° Gran Bretagna 1385, 24° Belgio 1305, 25° Ungheria 1265, 26° Sud Corea 1215, 27° Nuova Zelanda 1110, 28° Sud Africa 1105, 29° Romania 1100, 30° Croazia 1095, 31° Islanda 1090, 32° Estonia 910 e 33° Turchia 840.

NB – Le prime sei nazioni della graduatoria mondiale sono diret-tamente qualificate per i Giochi olimpici di Vancouver 2010. Gli altri due posti disponibili saranno assegnati con la disputa di gironi di qualificazione in programma a novembre 2008 (in settembre si svolgeranno le pre-qualificazioni).
Nette favorite delle qualificazioni sono: Germania, Cina, Giappone e Kazakistan. Per restare tra le prime nazioni al mondo, l’Italia dovrebbe partecipare almeno ai gironi di pre-qualificazione se questi non saranno riservati alle squadre in graduatoria dal settimo al dodicesimo posto.

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