(daniele amadasi) Superato l’ostacolo politico dettato dai dubbi della tipologia di investimento pluriennale nella cosiddetta modalità del “leasing in costruendo”, con il pagamento della maxi rata iniziale da 6 milioni di €uro da parte dell’amministrazione comunale si è dato il via al processo di realizzazione del nuovo stadio del ghiaccio di Aosta di Corso Lancieri.
In considerazione del deficitario stato in cui si trova l’attuale palazzo del ghiaccio di Aosta a livello di obsolescenza strutturale e tecnologica, verrà difatti realizzato un nuovo stadio del ghiaccio per la pratica di hockey, pattinaggio artistico e curling usufruendo dello spazio adibito ad oggi al parcheggio dell’impianto esistente e considerando che alla fine dei lavori il nuovo parcheggio verrà realizzato sull’area del demolito vecchio impianto.
In pratica una sorta di scambio delle due aree palaghiaccio e parcheggio vecchie e nuove, per un importo complessivo di spesa pari a 22 milioni di €uro, che sarà saldato dalle casse comunali, in aggiunta alla maxi rata iniziale (6 M€) ed a quella finale di riscatto (1,50 M€), attraverso il pagamento ventennale di rate atte a saldare il mutuo richiesto alla Cassa Depositi e Prestiti per il finanziamento del lavoro pubblico, che ha altresì visto l’investimento economici di un cospicuo avanzo di amministrazione.
Nei vent’anni che serviranno al Comune di Aosta per rientrare del finanziamento dell’investimento, il nuovo stadio del ghiaccio sarà gestito da un raggruppamento di tre soggetti privati che fanno capo alle aziende Techne SpA, Art on Ice Aosta ed Iccrea BancaImpresa SpA, che di fatto hanno visto accettata, da parte del Comune, la loro proposta di locazione finanziaria sul realizzando nuovo palaghiaccio.
Conclusi i termini burocratici è stato redatto un cronoprogramma molto fitto che prevede dopo l’aggiudicazione della gara l’inizio dei lavori entri la fine dell’anno solare e la consegna degli stessi entro i successivi 18 mesi, quindi entro l’estate del 2026.
Su tali basi il nuovo palazzo del ghiaccio di Aosta potrà entrare in funzione a pieno regime a partire dalla stagione sportiva 2026-2027 ospitando a pieno terra le partite di hockey su ghiaccio e le gare di pattinaggio artistico con una capienza massima delle due tribune centrali costruite sui due lati lunghi di 1’099 posti a sedere (contro i 1’381 posti a disposizione del vecchio impianto) ed al primo piano le due piste adibite alla pratica del curling.
Polemiche a parte per la riduzione complessiva di 282 posti a disposizione degli spettatori piuttosto che per l’aumento della capacità stessa, a far propendere a favore del progetto approvato ci sono una serie di fattori di natura ambientale ed energetici, quali la presenza di pannelli fotovoltaici sul nuovo tetto ondulato e la realizzazione di un sistema integrato di pompa di calore, considerando lo scambio previsto fra freddo e caldo necessari da una parte per raffreddare la pista da ghiaccio e dall’altra per riscaldare l’adiacente piscina comunale.
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