Qui Coppa Italia: al Bolzano la Final Four edizione 2008-2009

Finale di Coppa Italia 2008-2009. Palaonda di Bolzano, domenica 25 gennaio 2009.
Bolzano – Renon 4-2 (2-1; 0-0; 2-1);
marcatori: 8’47” Christian Borgatello 1-0, 13’22” Jonathan Pittis 2-0, 14’06” Mark Smith 2-1, 56’13” Lorenz Daccordo 2-2, 59’13” Roland Ramoser 3-2 e 59’51” Christian Walcher 4-2.

Il Bolzano conquista dopo una partita più che avvincente e sul filo del rasoio fino ad un minuto dal termine la sua terza Coppa Italia, dopo quelle vinte nel 2004 e 2007 e raggiunge Milano ed Asiago come numero di trofei conquistati. Il pubblico, finalmente un po’ numeroso con circa 3000 persone grazie ai tifosi ospiti ma di certo si può dire inferiore alle aspettative sia per essere una finale, sia per essere stato il 68° derby altoatesino fra le due formazioni, ha assistito ad una partita che inizialmente sembrava nelle mani dei padroni di casa, ma che gli ospiti dell’altopiano sono riusciti a riaprire quasi al termine della frazione conclusiva ma, quando tutti pensavano ormai all’overtime, c’è stato il guizzo dei campioni d’Italia che hanno chiuso i conti entro il tempo regolamentare facendo esultare i tifosi di casa. Nel Bolzano mancava Olson, squalificato per la rissa con l’ampezzano Strazzabosco in semifinale, fra il Renon ancora assenti Scandella e Astashenko.
Ma andiamo con ordine. La partita ha visto, come era facile prevedere, i due portieri fra i protagonisti della partita, con il Bolzano che ha saputo esprimersi meglio nella prima frazione e poi ha dovuto pian piano subire sempre più gli attacchi del Renon, probabilmente grazie ad un calo dovuto alla fatica dell’intenso match del giorno precedente con il Cortina.
Nel primo tempo il Bolzano ha fatto il gioco, esprimendosi ad alto livello, con una difesa attenta e solida ed un attacco davvero difficile da fermare. Così al 9’ minuto, grazie alla superiorità numerica per la penalità inflitta a Hafner per sgambetto, dopo soli 7” con l’uomo in più Borgatello fulmina Cloutier con un disco scagliato da poco dopo la linea blu che s’insacca nel 7 alla sinistra dell’estremo ospite. Anche in questo match c’è stato un rigore. Al 10’53” Corupe si lancia verso Cloutier ma è contrastato fallosamente, così, come la sera prima ma per gli ospiti, viene decretato un rigore, che però Pittis si fa parare. Dopo neanche 3’ Pittis si fa però perdonare la mancata realizzazione del rigore infilando Cloutier ribattendo in rete con un tiro centrale il disco scagliato prima da Jardine. Si pensa che il Bolzano abbia già l’incontro in tasca, ma al 14’ arriva la prima rete ospite con Hafner, perfettamente servito da Smith che fulmina Häkkinen. Il Bolzano traballa un po’, s’innervosisce e si ritrova negli ultimi trenta secondi del tempo e per una quarantina di secondi del secondo drittel con due uomini in meno sul ghiaccio (dapprima Jardine per ostruzione e poi Durdins per carica con bastone), ma supera indenne questa situazione di doppia inferiorità numerica.
Nella frazione centrale i due contendenti sul ghiaccio si equivalgono, la partita scorre via veloce fra azioni e vari rovesciamenti di fronte, ma che non portano a mutamenti del risultato sempre grazie ai due portieri. Ma il Bolzano comincia ad essere meno lucido, tanto che nonostante una penalità di Daccordo al 17’18”, il power play bolzanino non si concretizza, anzi lascia aperta la strada a due occasioni in inferiorità agli avanti rossoblu che però non segnano grazie a salvataggi della difesa e del portiere.
Nel terzo drittel l’equilibrio diventa un po’ precario, il Renon appare più tonico e fresco e mette in difficoltà il Bolzano. Al 12’51” viene annullata una rete agli ospiti, diciamo pure giustamente, visto che il disco era stato strappato fallosamente al portiere che aveva fermato il puck col guantone. Visto che non arrivano le reti, il Bolzano si chiude un po’ in difesa e ad un minuto e mezzo dal termine giunge, quasi inaspettato, il gol del pareggio del Renon grazie ad un ottimo passaggio di Demetz che dà un disco che viene perfettamente scagliato alle spalle del numero 37 bolzanino da Daccordo. Il Bolzano è scosso ma si desta subito dal torpore e con una splendida azione impostata da Zisser, il quale passa a Walcher mette sulla stecca del capitano R. Raomoser un puck che viene insaccato con un tiro in diagonale. Poi tutto succede in pochi secondi. Ivany toglie Cloutier dal ghiaccio, il Renon si porta in attacco, ma il disco esce dalla zona di difesa del Bolzano ed il tiro di liberazione consente al puck di dirigersi diritto verso la porta del Renon, Walcher si fionda in avanti, e, nonostante il disturbo di un paio di giocatori ospiti, riesce a dare il colpo finale per fargli superare la linea del gol.
Finisce così fra gli applausi del pubblico di casa la sfida per la Coppa Italia 2008/09 vinta da un Bolzano che ha decisamente meritato per convinzione e per i mezzi a propria disposizione. Dunque secondo trofeo della stagione in bacheca per i biancorossi dopo la Supercoppa vinta il 20 settembre ’08, oltre alla medaglia di bronzo conquistata a Rouen. Ed ora lo sguardo non può che essere rivolto ai playoff.  Un’ultima considerazione riguarda l’arbitraggio e la presenza di due capiarbitro, una formula che si è dimostrata certamente positiva e che potrebbe, anzi dovrebbe venire confermata almeno nei playoffs.

Così’ nella Final Four di Coppa Italia.

Prima semifinale, sabato 24 gennaio: Renon – Pontebba 6-3 (0-1, 3-0, 3-2);
marcatori: 16’022" Kevin Bolibruck 0-1, 21’24" Jan Nemecek 1-1; 30’02" Jan Nemecek 2-1,  39’29" Nicolas Corbeil 3-1; 44’11" Nicolas Corbeil 4-1, 44’42" Stefano Margoni 4-2  45’53" Daniel Sparre 4-3, 57’01" Dan Tudin 5-3 e 58’25" Scott Mifsud 6-3.
Spettatori: 900.

Seconda semifinale, sabato 24 gennaio: Bolzano – Cortina 4-2 (0-0, 2-0, 2-2); marcatori: 25’12" Ryan Jardine 1-0, 34’25" Jonathan Pittis 2-0; 44’24" Stefan Zisser 3-0, 45’14" Giorgio De Bettin 3-1, 47’18" Christian Borgatello 4-1 e  59’51" Martin Wilde 4-2.
Spettatori: 1’800.

Finale 1°-2° posto, domenica 25 gennaio: Bolzano – Renon 4-2 (2-1; 0-0; 2-1); marcatori: 8’47” Christian Borgatello 1-0, 13’22” Jonathan Pittis 2-0, 14’06” Mark Smith 2-1, 56’13” Lorenz Daccordo 2-2, 59’13” Roland Ramoser 3-2 e 59’51” Christian Walcher 4-2.
Spettatori: 3000.

ALBO D’ORO COPPA ITALIA – 1991: Asiago Hockey; 1998: CourmAosta; 2000: Asiago Hockey; 2001: Asiago Hockey; 2002: Milano Vipers; 2003: HC Bolzano Foxes; 2004: Milano Vipers; 2005: Milano Vipers; 2006: non disputata; 2007: HC Bolzano Foxes; 2008: Aquile FVG Pontebba; 2009: Bolzano Foxes.

Per le fotografie ed i tabellini della Final Four di Coppa Italia si ringrazia l’ufficio stampa dell’HC Bolzano Foxes.

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