Davanti ai 19’132 spettatori della Lanxess Arena di Colonia la Repubblica Ceca del leggendario Jaromir Jagr si è aggiudicata il titolo mondiale 2010, superando nella serata di ieri la Russia per 2-1 (1-0, 1-0, 0-1) nella finalissima di Germania 2010.
Terzo posto finale invece per la Svezia, che nel pomeriggio di ieri ha battuto la Germania per 3-1 (1-0, 0-1, 2-0) nel match che assegnava la medaglia di bronzo.
Cekia – Russia 2-1 (1-0, 1-0, 0-1) con pronostico della viglia sovvertito e con gli ex-sovietici a mancare il loro terzo titolo mondiale consecutivo. Sotto la direzione dei capi arbitri Baluska (Slovacchia) e Levone (Finlandia) e dei linesman Brown (Usa) e Wehrli (Svizzera), la finalissima di Germania 2010 parte con il botto dei ceki che al primo tentativo offensivo vanno a segno con Jarub Klepis su assistenza di Jaromir Jagr. Dal face-off sono passati solo 20 secondi, il goalie russo Semyon Varlamov è già stato superato e l’equilibrio della gara è già spezzato.
Doccia fredda a parte, la Russia cerca di reagire ma le sue avanzate nel corso del primo e del secondo periodo, si infrangono sui guantoni di un ottimo Tomas Vokoun a difesa della gabbia ceca (alla fine si conteranno 36 tiri a 25 a favore dei russi) e mentre si pensa all’ultima frazione di gara, sul finire del periodo centrale ecco arrivare la seconda rete per i ceki firmata al 38’10" dal capitano Tomas Rolinek.
Cekia 2 – Russia 0 dopo 40 minuti di gioco e la musica non cambia nemmeno negli ultimi venti minuti di gioco, o quasi visto che al minuto 58’42" il coach russo Vyacheslav Bykov decide di giocarsi l’ultima quarta. Quella di togliere Varlamov, giocare a porta vuota ma con un’uomo di movimento in più. Scelta rischiosissima ma premiata dalla rete di Pavel Datsyuk su assist di Ilya Kovakchuk e Sergei Gonchar. Siamo al 59’24" ma per le speranze russo i 36 secondi rimanenti sono troppo pochi per portare la gara ai supplementari e così al 60.esimo minuto esplode la gioia di tutta la panchina ceka guidata da Vladimir Ruzicka.
Finalissima mondiale, preceduta come detto nel pomeriggio dalla finale 3°-4° posto, con una Svezia – Germania 3-1 (1-0, 0-1, 2-0), caratterizzata dalle marcature nordiche di Magnus Paajarvi Svensson (1-0 al 02’56") e dalla doppietta di Jonas Andersson (2-1 al 43’57" e 3-1 al 59’27" a porta vuota) e dall’unica rete tedesca siglata da Alexander Barta (momentaneo 1-1 al 36’03"). Medaglio quindi di bronzo per la Svezia di coach Bengt-Ake Gustafsson.
Podio mondiale Cekia, Russia e Svezia a parte ma con loro statistiche finali IIHF allegate alla presente, l’edizione 2010 dei mondiali di hockey ghiaccio di Top Division incoronano anche il russo Ilya Kovalchuk migliore assist-man con 10 punti e migliore marcatore+assist con 12 punti (10 assit e 2 gol) ed il canadese Jhon Tavares migliore marcatore con 7 realizzazioni.
Tra i portieri trionfa il tedesco Dennis Endras con uno strepitoso 96,13% di parate, davanti al russo Semyon Varlamov (95,075), al nostro Daniel Bellissimo (94,77%) ed al ceko neo campione del mondo Tomas Vokoun (94,44%).
Conclusi i mondiali di Germania 2010, la Top Division da l’arrivederci alla prossima edizione del 2011 in programma in Slovacchia, dove al posto delle retrocesse Italia e Kazakhstan saranno presenti Austria e Slovenia, promosse quest’anno dalla Prima alla Top Division.
Fonte della foto di copertina: www.iihf.com
