Per la seconda volta nelle ultime tre stagioni il campionato 2002-2003 propone come finale scudetto la sfida tra i Vipers Milano e l’Asiago Hockey, autentiche dominatrici della stagioni, in una serie revival di quella della stagione 2000-2001 conclusasi con la vittoria dell’Asiago per 3-1 (gara-1 Asiago-Milano 3-1, gara-2 Milano-Asiago 2-3, gara-3 Asiago-Milano 1-2 dr e gara-4 Milano-Asiago 1-2 dr).
Il Milano allenato da Adolf Insam arriva a questa finale forte del titolo di campione in carica (vittoria dello scudetto 2002 con il 4-0 all’Alleghe nella serie finale) e delle vittorie negli scontri diretti in Supercoppa Italiana del 2001 (3-1 all’Asiago) e del 2002 (5-2 all’Asiago) e della Coppa Italia 2003 (5-4 ai rigori sempre all’Asiago), mentre l’Asiago di coach Benoit Laporte dopo lo scudetto del 2001 ha messo in bacheca anche due Coppe Italia 2001 (3-2 dr al Milano) e 2002 (6-2 al Renon).
A differenza della stagione 2000-2001 il fattore ghiaccio è favorevole al Milano, seppure in gara-1 l’Asiago si imposto all’Agorà per 1-2. In gara-2 all’Odegar arriva un altro successo esterno ed il Milano vincendo 2-3 pareggia la serie. Gara-3 della serie è vinta dall’Asiago ai rigori 2-3 ed anche in gara-4 arriva un successo ospite, con il Milano corsaro per 3-6.
Con due vittorie per parte e con la serie ridotta al meglio delle quattro gare su sette il Milano riesce a vincere in casa gara-5 per 4-1 e si presenta sabato 3 aprile 2003 all’Odegar in gara-6 con un importante match-point. Chiusa la sfida in parità 2-2 si va ai rigori, decisi dallo svedese numero 10 del Milano Thomas Sjogren, che regala ai Vipers il 2-3 finale ed il loro secondo scudetto consecutivo.
Photogallery realizzata per TuttoHockey.com: a cura di Luca Santilli e Nicola Ambrosini.
