“The hockey coach’s guide to small area games” part 1

Ciao a tutti. Rieccoci nel 2008 e dopo il primo appuntamento di dicembre riprendiamo a parlare di hockey nell’angolo tecnico.
Come? Attraverso la traduzione dall’inglese di una serie di file (in totale 24) i cui diritti risultano completamente riservati… ma dei quali l’autore stesso, Mr. Paul Willett, incoraggia la copia e la distribuzione di queste guide agli allenatori di hockey per ogni uso relativo al loro lavoro nelle loro squadre ed associazioni.
Ed aggiungeremmo noi per tutti gli appassionati e gli amanti dell’hockey ghiaccio.
La versione originale in lingua inglese di “The hockey coach’s guide to small area games" può essere scaricata dal sito  www.masshockey.com oppure a puntate ed in formato pdf con traduzione italiana dal sito di TuttoHockey.com.

In tale maniera potrete avere tra le vostre mani una guida completa che, come sottolinea l’autore nelle prime pagine delle sua opera, fa notare come il successo dei giocatori europei in Nord-America negli ultimi anni sia dovuto al diverso  tipo di allenamento realizzato tra il vecchio continente e quello made Usa & Canada.
Il concetto base risulta essere quello che negli ultimi 20 – 30 anni i giovani siano sono molto cambiati e che nel contempo abbiano trovato molte alternatie al gioco base dell’hockey…..puntanto sulla necessità di aumentare sempre di più lo spettacolo attraversa due fasi: l’attrazione ed il divertimento.
Il tutto agendo sulla condizione atletica, che migliorando permetterà di evitare noiose ripetizioni di schemi di gioco, favorendo viceversa l’agilità e soprattutto “il senso del gioco”.

L’autore di queste 24 schede tecniche, oltre a rendere libero l’utilizzo della sua opera a tutti gli allenatori ed a tutte le  squadre (cosa sempre auspicabile, ndr) chiede di arricchire questa esperienza riportando esperienze di altri sport, quali il  basket, il calcio o la pallamano, variandone tempi, numero di giocatori e modalità ed in ogni caso ponendo fantasia nelle  situazioni proposte.

Partendo per esempio dal permettervi di proporre una mia variazione derivata dal calcio.
 
Zona di gioco: zona neutra
Numero di giocatori: 5 per squadra
Numero di dischi: 2 per squadra
Finalità tecnica:controllo del disco in zona neutra & ripartenze  
Obiettivo: vince la squadra con il possesso di tutti  4 i dischi    

Sono sicuro che molti di voi siano già a conoscenza di tale metodica, che in ogni caso però voleva solo essere un modo per
tenere qualificata la comunicazione tra gli allenatori e gli appassionati dell’hockey ghiaccio.

Per cui via con la prima pubblicazione ed i relativi cinque allegati:

Mid-Ice D Support
Even/Odd 1-2-3
2 on 1 Rover
2 on 1 Tight Area
2 on 1 Transition

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