Qui “A1”: Asiago Campione d’Italia 2011

Asiago Campione d’Italia 2011 !!!
Al termine di una vera e propria maratona iniziata di oltre tre ore e mezza, iniziata alle ore 20.30 di sabato 2 aprile e terminata oltre la mezzanotte con la rete realizzata da Raffaele Intranuovo nel corso del secondo tempo supplementare al minuto 91’06, l’Asiago chiude la serie contro il Valpusteria al termine delle gara-6 della finale play-off, concedendo il bis, riconfermando la vittoria dello scudetto del 2010 e proclamandosi campione d’Italia per la terza volta nella sua storia dopo quello del 2001.

La cronaca della gara-6 di Asiago – Valpusteria parte dalle numerosissime coreografie di scherno da parte dei sostenitori giallorossi che hanno gremito oltre ogni ordine di posto l’Odegar, per la vicenda di Nikkila, questa sera in tribuna ma costata ai pusteresi lo 0-5 a tavolino in gara-5. Ospiti che tra l’altro oltre che con l’obbligo di vittoria per allungare la serie si presentano sul ghiaccio dell’altopiano vicentino senza Desmet e Kelli, assenze importanti che si uniscono a quelle già note da tempo di Siriani e Pichler.
Il primo periodo scorre abbastanza veloce con le due formazioni propense più a studiarsi che a colpire, tant’è che si conta solo un’unica vera occasione da gol con Vigilante che a tu per tu con Stromberg non trova la rete del vantaggio asiaghese. Sul punteggio di 0-0 Asiago e Valpusteria tornano sul ghiaccio per la disputa di un secondo periodo che si apre con la rete ospite di Max Oberrauch che al 22’03" complice forse una deviazione sottoporta di Joe Cullen supera l’incolpevole Bellissimo. Ribaltamento di fonte ed arriva il pareggio asiaghese con Enrico Miglioranzi al 22’27", grazie ad un tiro di polso in versione palombella che impedisce la parata Stromberg. L’immediato pareggio non scoraggia i ragazzi di coach Mair che si riportano avanti, sfiorando il nuovo vantaggio al 25.esimo con un disco finito sul palo, ma ottenendolo al 26’58" con Joe Cullen in situazione di superiorità numerica ritardata con Stromberg veloce ad uscire dal ghiaccio ed i pusteresi bravi a sfruttare il sesto uomo di movimento. L’Asiago subisce il colpo seppure va vicino al pareggio con Benysek fermato ottimamente da Stromberg ed il Valpusteria approfitta della situazione portandosi sull’1-3 e sul doppio vantaggio al 36’52" con un tiro di rigore di Joe Jensen, graziato un minuto prima dalla quaterna arbitrale per una bastonata volontaria e con ferita al volto di De Marchi.
Tra la fine del secondo periodo e l’inizio del terzo in casa Asiago vengono puniti Borrelli con 2′ di penalità e De Marchi con un 2’+2′: il Valpusteria ha l’occasione di chiudere la gara, giocando per 4’20" in 5vs4 e per 50" in 5vs3. Il fortino di Bellissimo resiste ed al ritorno della parità numerica i giallorossi di casa accorciano le distanze con John Vigilante al 45’26" sfruttando al meglio un power play. L’inerzia della gara si risposta quindi verso l’Asiago che vede la meta del pareggio e dello scudetto ancora raggiungibili. In casa veneta fiocanno le occasioni da rete con Adam Heinrich, (49′ e 54′) ed Intranuovo (50′) mentre dall’altra parte Max Oberrauch davanti a Bellissimo spara alto il match-point (56′). Si arriva così negli ultimi due minuti di gioco. Al 58’16" Cullen rimedia due minuti di penalità per bastonata: power play Asiago sfruttati al meglio da Layne Ulmer che al 58’31" trova la rete del 3-3 che porta le due squadre ai supplementari, anche se al 59’59" Stromberg salva il Valpusteria parando un insidioso tiro di Adam Heinrich.

Asiago e Valpusteria vanno quindi ai supplementari da giocarsi in 4vs4 ma con la versione canadese, che prima dei rigori prevede la disputa di due overtime da 20 minuti di gioco.
Il primo supplementare viene giocato ad un ritmo elevato, registra tantissime occasioni da rete (Intranuovo, De Marchi, Plastino ed Adam Heinrich per gli asiaghesei, Helfer, DiCasmirro e Jensen per i pustresi), gli ottimi interventi di Stromberg e Bellissimo, ma termina senza reti, vincenti e vinti.
Così dopo oltre tre ore di match, soste incluse, prende il via il secondo supplementare, caratterizzato da un ritmo logicamente più basse e dai tiri di Strazzabosco, DiCasmirro, Cullen, Ulmer, Plastino, De Marchi e Benetti. Equilibrio su ghiaccio anche se le occasioni da rete più pericolose sono capitate sui bastoni dei giocatori del Valpusteria.
Superata metà del secondo periodo un incursione offensiva di Michele Strazzabosco porta al tiro del terzino asiaghese, disco sul palo con Strombeg battuto, ma sul rimbalzo arriva Raffaele Intranuovo che realizza il gol che vale lo scudetto dell’Asiago 2011.
Asiago del duo di panca John Tucker e Jhon Parco, che sul ghiaccio e meritatamente si conferma Campione d’Italia al termine di una serie di play-offs che ha caratterizzato il carattere indomabile dei leoni giallorossi, prima nella semifinale contro il Bolzano vinta in rimonta dall’1-3 al 4-3 con tre vittorie di fila in gara-5, 6 e 7 e poi nella serie della finale scudetto, dopo avere perso gara-1 e gara-2 ed avere vinto ai supplementari ed in rimonta sia gara-3 a Brunico che quest’ultima gara-6.
Per il Valpusteria delusione incredibile che aveva il volto di uno Stromberg rimasto sul ghiaccio in lacrime per oltre un minuto dopo la rete subita del 4-3, tanta rabbia per coach Mair per avere sprecato sia in gara-3 che in gara-6 due doppi vantaggi e per i tifosi gialloneri sempre vicini ed al seguito dei propri beniamini ma traditi in casa da dirigenti che non andando a leggere il regolamento hanno regalato all’Asiago la vittoria a tavolino di una gara-5 che il Valpusteria con merito si era aggiudicata.

Il tabellino della gara-6 della finale scudetto: Asiago – Valpusteria 4-3 ds (0-0, 1-3, 2-0; 0-0; 1-0); marcatori:  22’03" Oberrauch (Dicasmirro, Cullen) 0-1, 22’27" Miglioranzi (Intranuovo, M.Henrich) 1-1, 26’58" Cullen 1-2 in power play, 36’52" Jensen 1-3 su rigore, 45’26" Vigilante (Ulmer, A.Henrich) 2-3, 58’31" Ulmer (Vigilante, A.Henrich) 3-3, 91’06" Intranuovo (Vigilante, Strazzabosco) 4-3.
Formazione Asiago: Bellissimo (Pavone); Plastino, De Marchi, Benysek, Miglioranzi, Gorza, Rossi,Strazzabosco; Intranuovo, Busa, N.Tessari, Borrelli, Benetti, Ulmer, A.Henrich, M.Henrich, Presti, Stevan, Vigilante.  Allenatori: John Tucker e Jhon Parco.
Formazione Valpusteria: Stromberg (Hopfgartner); Persson, Hofer, Willeit, Helfer, C.Mair; Oberrauch, Crepaz, Tauber, Loyns, Erlacher, Jensen, Bona, Frei, Cullen, Dicasmirro. Allenatore: Stefan Mair.
Arbitri: Metelka e Pianezze referees; De Toni e Zatta linesman.
Spettatori: 2’300.

Così nella serie della finale scudetto (al meglio delle quattro gare su sette): Valpusteria – Asiago chiusa sul 2-4 (4-1, 5-3, 3-4 ds, 3-6, 0-5 tav, 3-4 ds). Asiago Campione d’Italia 2011.

Il roster dell’HC Asiago Campione d’Italia 2011.
Portieri: Daniel Bellissimo (Ita-Can),  Gianfilippo Pavone ed Andrew Perugini (Can).
Difensori: Matthew De Marchi (Ita-Usa), Nick Plastino (Ita-Can), Ladislav Benysek (Cek), Michele Strazzabosco, Enrico Miglioranzi,  Marco Rossi, Andrea Gorza ed Andrea Strazzabosco.
Attaccanti: David Borrelli (Ita-Can), Michael Heinrich (Can), Layne Ulmer (Can), Raffaele Intranuovo (Can), John Vigilante (Usa), Adam Heinrich (Can), Matteo Tessari, Nicola Tessari, Michele Stevan, Fabio Lievore ed Ettore Tartaglione.
Allenatori: John Tucker (Usa) e Jhon Parco (Ita-Can).

Fonte della foto di copertina: www.asiagohockey.it

 

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