Qui “A1”: Asiago Campione d’Italia 2010

Asiago Hockey Campione d’Italia 2009-2010 !!
A distanza di tre anni il tricolore torna in Veneto, sponda Asiago che festeggia dopo il primo storico scudetto targato 2001, la seconda vittoria del massimo campionato italiano di hockey ghiaccio.
Nove anni di distanza da quel tardo pomeriggio di sabato 14 aprile 2001 che vide i giallorossi di coach Benoit Laporte chiudere la serie in trasferta all’Agorà per 3-1 nei confronti dei Milano Vipers (3-1, 3-2, 1-2 dr e 2-1), alla serata di giovedì 15 aprile 2010 che ha visto l’Asiago chiudere in casa all’Odegar per 4-0 la serie scudetto della finale contro il Renon (2-3 dr, 1-4, 2-3 e 2-5).
Dal timoniere Laporte ai timonieri Harrington-Tucker, dal goalie François Gravel a Daniel Bellissimo, dai difensori di razza come Giovanni Marchetti, Chad Biafore e Pierangelo Cibien agli attuali Nick Plastino, Carter Trevisani e Matt De Marchi, dai bomber di allora Lucio Topatigh, Giorgio De Bettin, Alexander Galtcheniouk ed Eric Lecompte a quelli di oggi Layne Ulmer, Michael Henrich, Ralph Intranuovo, Joe Zappal e Dave Borrelli, passando per i due filo conduttori lungo nove anni di nome Michele Strazzabosco e Andrea Rodeghiero, hanno portato l’Asiago del mix esplosivo veterani quali  Jhon Parco ed ottime giovani realtà come Federico Benetti e Matteo Tessari sulla cima tricolore 2009-2010.

La gara-4 della serie play-offs della finale scudetto tra Asiago e Renon disputata ieri sera all’Odegar davanti a quasi 2’500 spettatori, si è conclusa sul punteggio di 5-2 (0-0, 4-1, 1-1) a favore dei giallorossi di casa che hanno quindi chiuso la serie sul 4-0 inanellando la dodicesima vittoria nelle ultime quattordici partite di play-offs giocate.
Post season che per l’Asiago, dopo il rush finale che aveva portato i veneti al terzo posto ma a pari punti 74 del Valpusteria seconda forza del campionato dietro alla capolista Renon a quota 79, non era iniziato nel migliore dei modi con due sconfitte contro il Fassa nelle prime due gare dei quarti di finale; poi invece per i leoni giallorossi è iniziata una cavalcata vincente e trionfale con quattro successi di fila sul Fassa, la vittoria della serie di semifinale sul Valpusteria per 4-2 ed infine l’apoteosi delle quattro vittorie consecutive sul Renon nella serie della finale play-offs.

Scudetto numero due in casa Asiago arrivato come detto grazie alla quarta vittoria nella serie sul Renon per 5-2. Dopo un primo tempo conclusosi a rete bianche più per merito delle due difese e dei portieri Daniel Bellissimo dalla parta asiaghese e Frederic Cloutier da quella renonese, il secondo tempo si apre con la marcatura dei padroni di casa siglata al 21’01" da Ralph Intranuovo che su assist di Ulmer salta Jan Horacek all’altezza della blu e come in una sorta di rigore davanti a Cloutier non fallisce.
Asiago in vantaggio e come previsto potrebbe essere il là di una goleada verso il trionfo tricolore, che difatti inizia a prendere forma al 22’23" quando Dave Borelli su assistenza di Joe Zappalà realizza la rete del 2-0. Grazie alle strepitose di Cloutier prima su Ulmer al 28.esimo in situazione di power play Asiago (fuori Horacek) e poi su Michael Heinrick al 31.esimo il Renon resta in partita e prova a recuperare lo svantaggio sfruttando un attimo di pausa  dei veneti ed andando vicino alla rete con May al 32.esimo, stoppato da Bellissimo. Scampato il pericolo l’Asiago riprende a macinare gioco e con Matteo Tessari servito da Jhon Parco al 33’26" va sul 3-0; al 34’50" Luca Ansoldi da tre anni campione d’Italia (con il Cortina nel 2007 e con il Bolzano nel 2008 e nel 2009) realizza con una strepitosa azione personale la rete del momentaneo 3-1, dato che al 37’07" Nick Plastino su assit di Vincent Bellissimo va a segno con la rete del 4-1 riportando l’Asiago avanti  di tre marcature.
Nei restanti venti minuti Asiago e Renon giocano in una atmosfera di festa realizzando una rete per parte (al 41’52" Ashley Tait per il 4-2 ed al 49’56" Dave Borrelli per il definitivo 5-2) in un’Odegar vestito di giallorosso e di verdebiancorosso per un count-down che termina al 60.esimo con il boato vicentino della consapevolezza di essere Campioni d’Italia 2010.

Nell’anno del 75.esimo anniversario dalla sua fondazione ed alla sua settima finale scudetto (dopo le sconfitte della stagione 1985-86 con il Merano, 1989-1990 e 1999-200 con il Bolzano e delle stagioni 2001-2002 e 2002-2003 con il Milano e l’unico precedente tricolore della stagione 2000-2001 superando il Milano) l’Asiago centra il suo secondo scudetto portando a sei il numero di trofei della propria bacheca che conta anche di tre Coppe Italia e di una Supercoppa Italiana, mentre per il Renon è la quarta sconfitta in altrettante finali tricolore disputate, dopo quelle della stagione 2005-2006 contro il Milano e le ultime due 2007-2008 e 2008-2009 contro il Bolzano. Renon che conclude quindi per la terza volta di fila al secondo posto, anche se in questa stagione i Rittner Buam hanno comunque potuto alzare i trofei della Coppa Italia e della Supercoppa.

Così ieri sera nella gara-4 della finale scudetto: Asiago – Renon 5-2 (0-0, 4-1, 1-1); marcatori: 21’01" Ralph Intranuovo (Ulmer ) 1-0,  22’23" Dave Borelli (Zappala) 2-0, 33’26" Matteo Tessari (Parco) 3-0; 34’50" Ansoldi 3-1, 37’07" Nick Plastino (V.Bellissimo) 4-1,  41’52" Tait 4-2, 49’56" Dave Borrelli 5-2.
Formazione Asiago: D. Bellissimo (Pavone); Lehtinen, Miglioranzi, Plastino, Rossi, Strazzabosco, Trevisani; Benetti, Borrelli, Busa, Henrich, Parco, Presti, Stevan, M.Tessari, N.Tessari, Ulmer, Intranuovo, Zappala, V. Bellissimo. Allenatore: John Tucker
Formazione Renon: Cloutier, (Niederstätter); Bregenzer, Hafner, Nemecek, Pavlin, Ploner, St. Ramoser, Horacek; Ansoldi, Jacina; Johansson, May, Tait, Rasom, Daccordo, Rottensteiner, Vigl. Allenatore: Ron Ivany.
Situazione della serie play-offs della finale scudetto (si gioca al meglio delle quattro gare su sette): Renon – Asiago chiusa sulo 0-4 (2-3 dr, 1-4, 2-3 e 2-5).
Asiago Campione d’Italia 2009-2010.

L’Hockey Club Asiago Campione d’Italia 2009-2010
Portieri: Daniel Bellissimo (Ita-Can), Gianfilippo Pavone ed Alessandro Tura.
Difensori: Mika Lehtinen (Fin), Matt De Marchi (Ita-Usa), Nick Plastino (Ita-Can), Carter Trevisani (Ita-Can), Michele Strazzabosco, Marco Rossi ed Enrico Miglioranzi.
Attaccanti:  Layne Ulmer (Can), Michael Henrich (Can), Ralph Intranuovo (Can), Jhon Parco (Ita-Can), Dave Borrelli (Ita-Can), Joe Zappala (Usa-Ita), Claudio Isabella (Svi-Ita), Vince Bellissimo (Can-Ita), Andrea Rodeghiero, Federico Benetti, Filippo Busa, Matteo Tessari,  Nicola Tessari e Mirko Presti.
Allenatori: John Harrington (Usa, nuovo) e Jhon Tucker (Usa).
Direttore Sportivo:  Renato Tessari.
Presidente: Piercarlo Mantovani.

Fonte della foto di copertina www.tiellephoto.it
Fonti delle foto della galleria : 1  www.tiellephoto.it, 2, 3, 4 e 5 www.asiagohockey.it

About The Author

Related posts