Mondiali 2013: trionfa la Svezia, Svizzera seconda, Usa terza

Davanti ai propri tifosi della Global Arena di Stoccolma la Svezia di coach Par Martz si è proclamata campione del mondo superando con un secco 5-1 (2-1, 0-0, 3-0) la sorprendente Svizzera di coach Sean Simpson. Di Sedin (2), Gustafsson, Hjalmarsson ed Eriksson le marcature che hanno portato gli svedesi sul tetto del mondo dell’hockey su ghiaccio, mentre l’unica rete elvetica è stata firmata da Josi.
Svezia e Svizzera che erano giunte alla finalissima mondiale dopo essersi già incontrate nella fase a gironi, seppure con un risultato diverso (il 3 maggio vinse la Svizzera per 3-2) e dopo avere rispettivamente superato in semifinale la Finlandia per 3-0 (1-0, 1-0, 1-0 con doppietta di Eriksson, rete di Sedin e shut-out di Enroth) e gli Usa per 3-0 (0-0, 1-0, 2-0 con reti di Niederreiter, Walker e Suri e shut-out di Berra).

Usa e Finlandia che da canto loro sono quindi scese ieri sul ghiaccio per la disputa della finale per il 3°-4 posto, vinta dagli statinitensidi coach Joe Sacco per 3-2 ai rigori (2-0, 0-0, 0-2; 0-0; 1-0) dopo che i sessanta minuti regolamentari si erano conclusi in parità. Di Galchenyuk il penalty decisivo, mentre le restanti reti erano state siglate da Smith e Statstny per gli Usa e dalla doppietta di Korpikoski per la Finlandia.

Edizione 2013 che si archivia quindi con le deludenti partecipazioni di Russia e Canada uscite ai quarti di finale, con la sorprendente Svizzera che ha perso la finale mondiale dopo avere vinto nove gare di fila, con la Svezia che torna sul tetto mondiale a sette anni di distanza e per la nona volta nella sua storia (1953, 1957, 1962, 1987, 1991, 1992, 1998, 2006 e 2013 gli anni vincenti degli svedesi) e con la retrocessione in Prima Divisione di Austria e Slovenia, sostitutite nella prossima edizione della Top Division targata Bielorussia 2014 dalle neopromoesse Italia e Kazakhstan.

Fonte delle immagini della galleria fotografica: www.iihf.com  

 

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