L’avevamo detto in fase di presentazione della tre giorni di Continental Cup, che il sogno del Bolzano Foxes era quello di passare il turno, ma soprattutto di arrivare a giocarsi la qualificazione nello scontro diretto dell’ultima giornata contro i russi del Toros Neftekamsk. Così è stato ed alla fine dopo 65 minuti di gara il Bolzano Foxes ha superato all’overtime il Toros Neftekamsk per (1-0, 0-1, 1-1; 1-0) strappando il biglietto per la qualificazione alla Final Four di Continental Cup, in programma in Ucraina dall’11 al 13 gennaio 2013.
Bolzano Foxes – Toros Neftekamsk (1-0, 0-1, 1-1; 1-0); marcatori: 15’07” Insam (1-0), 32’07” Sentyurin (1-1), 52’51“ Kamenev (1-2), 56’59“ Gander (2-2), 64’36" Mc Cutcheon (3-2).
“Non abbiamo dato peso alla qualificazione per la Coppa Italia in quanto in quel periodo disputeremo la finale di Continental Cup a Donetsk” affermò il responsabile dell’Hockey Club Bolzano, Dieter Knoll, giusto giovedì scorso durante la conferenza stampa della tre giorni di Continental Cup. Sembrava una battuta ma la realtà è che fra le quattro squadre che dall’11 al 13 gennaio 2013 giocheranno per conquistare la coppa continentale della Iihf ci sarà anche il Bolzano!
Incredibile a dirsi, perché in tre giorni, oltre di certo ad aver riconquistato il pubblico di propri sostenitori, la squadra biancorossa ha staccato proprio a sorpresa ma meritatamente, con un cuore grande così, il biglietto per l’Ucraina. In un torneo in cui i padroni di casa non partivano di certo favoriti e dove si pensava di dover fare i conti con i bavaresi del Landshut ed i russi del Toros, i primi hanno finito con nemmeno conquistare un punto vista la sconfitta rimediata nell’ultima partita con il danesi dell’Herning, i secondi senza dubbio erano gli avversari più accreditati da battere con un roster giovane e con diversi componenti con esperienza nella Khl. Una vittoria, sia di organizzazione che di squadra, che ripropone alla ribalta internazionale il sodalizio biancorosso in una stagione difficile (da rammentare che il Bolzano in estate rischiava di non iscriversi al campionato…) che, come spesso accade, ha fatto sì di non partire favorito, quindi con un peso psicologico in meno. Di certo questa vittoria non potrà che accrescere ulteriormente il prestigio della società biancorossa all’estero ed in Italia, e di certo ha ricacciato al mittente tutti gli sfottò che le sono state rivolte e che avevano anche amareggiato non poco Dieter Knoll, ma che ora ha dimostrato nuovamente di averci visto molto bene. La nota positiva dal punto di vista tecnico è la grande prova di maturità dimostrata sia dai giocatori più rodati, ma anche da parte dei giocatori più giovani e dei neo-arrivati, e pure qui Knoll ci ha visto davvero bene.
Ma veniamo alla partita decisiva, giocata davanti a 4’300 spettatori, con il Bolzano che ha iniziato la partita in modo spavaldo, quasi con una una prevalenza di campo e con velocità e capacità difensiva tale da bloccare le velleità del Toros. Al sesto minuto grande occasione per Sharp in power play libero davanti alla porta ma il portiere para. A metà tempo sostanziale equilibrio in campo, poi un’altra occasione biancorossa con Gander in mezza girata davanti al portiere. Arriva una penalità per Kamenev (gomitata) ed arriva anche al 15’ la prima rete dell’incontro di marca biancorossa con un tiro a mezz’aria di Insam su assist di Gander ed Amrbosi. Ultimi minuti del primo drittel con il Bolzano che tira un po’ il respiro e lascia qualche spazio agli avanti russi.
Nella seconda frazione s’inzia con alcune penalità a carico del Bolzano, in particolare al 5’ va fuori Oberdorfer (trattenuta della stecca), poco dopo anche Borgatello (ostruzione) e così i russi per un minuto e mezzo giocano in 5 contro tre, ma la situazione di doppia inferiorità, grazie sempre ad un Duba molto attento, viene risolta. Arriva però il pareggio degli ospiti al 32’ con un tiro rasoghiaccio di Sentyurin dall’altezza dell’ingaggio alla sinistra di Duba e che s’infila vicino al palo destro. Il Bolzano subisce il colpo, rallenta la pressione ed in occasione di una penalità a carico di Insam ci si ritrova in inferiorità con Sharp e Mc Cutcheon che difendono senza stecca. Il Bolzano appare sempre più stanco ma due penalità al Toros (prima V. Zhmaev e poi Vasilevskiy, entrambi per ostruzione) per verso la fine del tempo centrale fanno rifiatare un po’.
Inizio dell’ultimo periodo con il Bolzano per 46” in 5 contro 3, le due squadre hanno ridotto un po’ il tempo, i russi paiono essere più capaci di inserirsi in area di attacco e divengono sempre più pericolosi in attacco.con i bolzanini che paiono davvero stanchi. Quasi al 53’ arriva il vantaggio con Kamanev che coglie un bel retropassaggio di Gareev da dietro la porta ed infila il disco sotto la traversa alla sinistra di Duba che nulla può. Al 55’34” viene fischiata una penalità per colpo di bastone a Gareev ed arriva, davvero inaspettato, il pareggio ad opera di Gander grazie al perfetto assist smarcante di Bernard imbeccato da Hjalmarsson. A 38” dalla fine con ingaggio in area del Toros il Bolzano chiama il time out e porta il pareggio al 6°’.
Nell’overtime Insam ci prova ma mette alto sulla traversa, poi un’occasionissima per Sharp che non controlla il disco davanti al portiere. A 24 secondi dalla fine, quando già si pensava ai tiri di rigori, segna la rete decisiva Mc Cutcheon, grazie agli assist di Sharp e i Hjalmarsson con il Palaonda che letteralmente esplode con un boato liberatorio da parte del pubblico e con l’incredulità dei giocatori russi che, quasi tramortiti, faticavano a realizzare che avevano perso la partita. Miglior giocatore per il Toros Sentyurin, per il Bolzano Egger.
Nell’altra gara della e terza decisiva giornata di Continental Cup del Girone "D" disputato al PalaOnda di Bolzano, viitoria dei danesi dell’Herning Blue Fox sui tedeschi del Landshut Cannibals per 4-0 (2-0, 2-0, 0-0), con reti di Lasse Lassen (2), Andres Poulsen e Rasmus Nielsen e shoot-out di George Sorensen.
Risultati della tre giorni di Continental Cup che portano alla seguente classifica finale: Bolzano Foxes 8 punti, Toros Neftekamsk 7, Herning Blue Fox 3 e Landshut Cannibals 0.
A livello di All Star Team del GIrone "D" invece sono stai premiati e scelti il portiere Timo Pielmeier (Landshut), i due difensori Nikita Tsirulev (Toros) e Niklas Hjalmarsson (Bolzano) ed i tre attaccanti Vitaly Kamenev (Toros), Mac Gregor Sharp (Bolzano) e Marco Insam (Bolzano).
Bolzano Foxes che approda quindi alla Final Four di Continental Cup, alla pari dei bielorussi del Metallurg Zhoblin, vincitori del Girone "E" di semifinale disputato a Stavanger in Norvegia e deciso nell’ultima giornata ai tiri di rigore, grazie alla vittoria dello Zhoblin sui padroni di casa degli Stavanger Oilers.Girone "E" che ha visto alla fine la seguente classifica: Metallurg Zhoblin (Bielorussia) 8 punti, Stavanger Oilers (Norvegia) 6, Beibarys Atyrau (Kazakistan) 4 e KH Sanok (Polonia) 0.
Con le qualificazioni di Bolzano Foxes e Metallurg Zhoblin, il programma della Final Four di Donetsk (Ucraina) è completo e consterà delle seguente tre gare, con orari italiani (GMT +1).
Venerdì 11 gennaio: ore 13.30 Rouen Dragons – Bolzano Foxes e 17.30 Donbass Donetsk – Metallurg Zhlobin.
Sabato 12 gennaio: ore:13.30 Rouen Dragons – Metallurg Zhlobin e 17.30 Bolzano Foxes – Donbass Donetsk.
Domenica 13 gennaio: ore 13.30 Metallurg Zhlobin – Bolzano Foxes e 17.30 Donbass Donetsk – Rouen Dragons.
Fonte Fotocopertina e fotogallery: Ufficio Stampa HC Bolzano Foxes